Documento finale

 

DOCUMENTO FINALE 
 
A conclusione dei lavori del convegno “La scuola di fronte alle emergenze del sistema. Storia, Esperienze e Riflessioni del Liceo delle Scienze Sociali”, svolto a Terlizzi (BA) dal 31 marzo al 3 aprile 2009, l’assemblea dei convenuti è concorde nel fare proprio il documento di lavoro sui temi portanti nel Liceo delle Scienze Sociali come proposta complessiva di articolazione del Liceo delle Scienze Umane, da utilizzare operativamente ai fini di un esame del futuro assetto del Liceo, nelle sedi dove si esercita la responsabilità decisionale. Il documento è assunto nella forma seguente: 
 
Il Liceo delle Scienze Umane ha come oggetto di studio costitutivo la condizione umana, in tutte le sue problematicità e nel complesso di interazioni, interferenze, complementarietà degli elementi costitutivi la persona, la società, l’ambiente e la cultura.
La condizione umana si coniuga con l’essere cittadino, responsabile e solidale, produttore e promotore di comunità autoregolate. La formazione della persona nella dimensione della cittadinanza attiva costituisce la finalità formativa che risponde anche alle direttive esplicitamente formulate nella carta di Lisbona.
È pertanto indispensabile che nel sistema formativo italiano si offra un corredo di saperi corrispondenti al bisogno di conoscenza di quei contesti e dei processi che li determinano, attraverso un’offerta curricolare strutturata in una scuola modellata su questa finalità.
A questo fine si propongono, all’attuale proposta del Liceo delle Scienze Umane, alcune modifiche che ne rafforzano l’asse formativo generale e l’identità epistemologica. Si ritiene pertanto utile e opportuno introdurre elementi di flessibilità attraverso un’articolazione interna che prospetti due percorsi distinti, seppure convergenti su un medesimo impianto liceale.
Inoltre, per dare coerenza all’indirizzo si ritiene che le discipline del Liceo delle Scienze Umane vadano declinate nel senso di una pluralità di saperi integrati.
L’introduzione di nuovi saperi e/o una nuova collocazione in un corpus formativo non può che essere, d’altra parte, veicolata da strategie e metodi di apprendimento-insegnamento innovativi.
Riteniamo che siano irrinunciabili questioni metodologiche quali
  • la didattica laboratoriale, comprensiva del lavoro di gruppo;
  • le nuove tecnologie come strumento trasversale;
  • gli stage formativi come elementi strutturali del curriculum e del fare scuola.
Il punto è la metodologia di ricerca, di uso della mente, che è centrale per il mantenimento di una collettività interpretativa e di una cultura democratica. Il primo passo può essere quello di scegliere i problemi cruciali, in particolare quelli che provocano il cambiamento nella nostra cultura. Facciamo in modo che quei problemi e le nostre procedure per riflettere su di essi entrino a far parte della scuola e del lavoro che si svolge in classe”. [J. Bruner]
Queste sintetiche considerazioni preliminari rendono comprensibile la natura della proposta di due quadri orario opzionali nei quali si dovrebbe articolare il futuro Liceo delle Scienze Umane. Le opzioni curricolari sono espressione di orientamenti di fondo che è possibile rintracciare nelle esperienze attuate da lungo tempo nella scuola italiana. Esse sono pertanto da intendersi come articolazioni diverse: una costituita attorno alla costruzione dell’identità personale, con particolare riguardo ai processi formativi e all’elaborazione di modelli educativi; l’altra attorno alla contestualizzazione storica, dove le analisi scientifico-sociali, filosofico-interpretative, economico-giuridiche, insieme alle scienze ambientali e fisico-matematiche, convergono in una riflessione sulla condizione umana, sul suo essere nella storia e nella contemporaneità.
A titolo puramente esemplificativo indichiamo alcune fra le macroaree che sembrano meglio rappresentare l’orizzonte di senso proprio delle Scienze umane nel loro complesso e del Liceo che in esse vuole caratterizzarsi e che troveranno una maggiore opportunità di riflessione nell’una o nell’altra opzione:
  • Personalità e identità
  • Cultura/culture
  • Processi di socializzazione e trasmissione culturale
  • Formazione nell’arco della vita
  • Forme di aggregazione e strutture sociali
  • Media e comunicazione
  • Istituzioni-società-diritti
  • Lavoro
  • Organizzazione dei consumi e del tempo libero
  • Welfare come organizzazione dei servizi
  • Ambiente e città
  • Economia-etica-globalizzazione
 
 
 
 

 

PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE 

 

 

 

OPZIONE A 

 

 
 
1° Biennio
2° Biennio
V anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti
Orario medio settimanale
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Cultura e civiltà latina
2
2
2
2
2
Lingua inglese
3
3
2
2
2
Lingua straniera 2
3
3
2
2
2
Storia ed Educazione alla cittadinanza
3
3
2
2
2
Geografia
2
2
 
 
 
Filosofia
 
 
3
3
3
Scienze umane
4
4
4
4
4
Matematica - Fisica
3
3
4
4
4
Scienze naturali
2
2
2
2
2
Storia dell’arte
1*
1*
1*
1*
1*
Musica
 
 
1*
1*
1*
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
                            Totale ore
30
30
30
30
30
 
 
 
 

 

PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

 

 

 

OPZIONE B 

 

 
 
1° Biennio
2° Biennio
V anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti
Orario medio settimanale
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Cultura e civiltà latina
2
2
 
 
 
Lingua inglese
3
3
2
2
2
Lingua straniera 2
3
3
2
2
2
Storia ed Educazione alla cittadinanza
2
2
2
2
2
Geografia antropica ed economica
2
2
 
 
 
Filosofia
 
 
3
3
3
Diritto ed Economia
2
2
2
2
2
Scienze umane
3
3
4
4
4
Matematica - Fisica
3
3
4
4
4
Scienze naturali
2
2
2
2
2
Storia delle arti espressive e musicali
1*
1*
2*
2*
2*
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
                            Totale ore
  30
30
30
30
30