a.s. 2006/2007

anno scolastico 2006/2007

ESAME DI STATO Dl ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

CORSO SPERIMENTALE Indirizzo: SCIENZE SOCIALI
Tema di: SCIENZE SOCIALI


 

Il candidato è tenuto a svolgere, a sua scelta, due temi tra quelli proposti:

1
L’analisi dei rapporti clientelari costituisce da tempo oggetto d’indagine da parte degli antropologi, che li hanno studiati soprattutto a livello di piccole comunità rurali, dove vige lo “scambio sociale” basato sul principio secondo il quale una persona rende un favore a un’altra senza alcun contratto, ma in piena libertà e spontaneità a carattere discrezionale. Caratteristica dello “scambio sociale” è di generare vincoli di amicizia e di fedeltà personale. Secondo studi specifici ciò si manifesta in società primitive, in società contadine e dove lo Stato ha dato prova d’impotenza e/o arbitrarietà nel suo operare.

Riflettendo sul brano riportato, il candidato argomenti sulle seguenti questioni:

  1. Definizione di clientelismo secondo i canoni dell’antropologia e della sociologia.
  2. In che cosa consiste lo “scambio sociale” e cosa determina.
  3. Ruolo dei vincoli di amicizia e di parentela
  4. Con quali caratteristiche si manifesta il clientelismo.
  5. Quale rapporto viene a configurarsi tra potere e scambio.

 

2
“Quando consideriamo la cultura (o l’ideologia) di un gruppo, ci occupiamo principalmente del fatto che i gruppi hanno valori, convinzioni, norme. Il punto focale è l’omogeneità dei membri: noi sottolineiamo quel che essi hanno in comune. I valori di un gruppo sono le guide generali del comportamento di gruppo, perché sono i valori quelli che esprimono ciò che i membri considerano come buono, ideale e desiderabile. I valori si esprimono nelle convinzioni dei membri del gruppo. Le convinzioni sono più specifiche dei valori”.

David HARGREAVES, Psicologia sociale nella scuola. Torino, SEI, 1976

 

Si svolgano le seguenti questioni:

  1. La nozione di “gruppo” nelle scienze sociali.
  2. La formazione del gruppo in una comunità e problematiche connesse.
  3. I valori, secondo l’autore, sono i caratteri distintivi di un gruppo che li condivide.
  4. In che senso l’autore ritiene “le convinzioni più specifiche dei valori”.
  5. La presenza di un gruppo fortemente omogeneo talora può portare a situazioni conflittuali?

 

3
Il Libro Bianco della Commissione Europea, Insegnare e apprendere. Verso la società conoscitiva, Bruxelles 1995, descrive le principali componenti dei cambiamenti che caratterizzano le dinamiche sociali contemporanee e ne individua tre principali fattori:

  1. La nascita della società dell’informazione.
  2. Lo sviluppo della società scientifica e tecnica
  3. La globalizzazione dell’economia

Alla luce del tuo percorso di studi analizza tali dinamiche di innovazione e individua le ripercussioni sulla riflessione propria delle scienze sociali.

 

4
“La motivazione è l’elemento propulsivo di ogni comportamento umano; essa predispone l’organismo ad attivare i processi attentivi [dell’attenzione], aumentando la probabilità di risposta ad un particolare gruppo di stimoli piuttosto che ad altri. Senza la motivazione di chi impara non è possibile insegnare nulla a nessuno; perciò il migliore insegnante non sarà chi riesce ad insegnare molte cose ad alcuni bambini, bensì chi riesce a suscitare in tutti quanti il desiderio di impararle”.

Jacqueline NICKEL, L’ educazione formativa, Livorno, 1983

Si svolgano le seguenti questioni:

  1. Il termine “motivazione” in campo pedagogico.
  2. I “processi attentivi” e la problematica inerente alla diminuzione dell’attenzione scolare
  3. Si individui quale rapporto viene a costituirsi in motivazione e apprendimento.
  4. Come l’osservazione dei bisogni può guidare l’insegnamento individualizzato.
  5. In che modo la motivazione può evitare l’insuccesso e la dispersione scolastica

 

 

 

Durata massima della prova: 6 ore.

E’ consentito soltanto l’uso del dizionario di italiano.

Non è consentito lasciare l’istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema