Rondine ... per volare alto!

Il borgo di Rondine sorge sulla riva destra del fiume Arno ed è immerso nella Riserva naturale di Ponte Buriano, il ponte dipinto da Leonardo da Vinci alle spalle di Monnalisa.

Nel suo cuore si erge il Castello di Rondine, la cui costruzione risale probabilmente al 1020.  Dal 1600 inizia il suo periodo di decadenza: la cittadella chiusa e fortificata del Medioevo si sbriciola e, con le sue pietre, viene costruito il piccolo borgo che vi sorge intorno. Protetto dalle grandi querce e uscito indenne dal passaggio del fronte della Seconda guerra mondiale, la storia ce lo consegna ancora carico del suo fascino antico, con la torre a cinque piani, un raggio di avvistamento di decine di chilometri e il vano centrale oggi abitato da altissime piante di bosso di 400 anni e da animali rari, come una particolare specie di pipistrello, studiati dalle Facoltà di Botanica e Zoologia dell’Università di Firenze. Intorno al castello sono raggruppate l’antica villa patrizia, la piccola chiesa del 1700 e le case un tempo abitate da contadini, collegate da stretti vicoli.

Negli anni Sessanta del secolo scorso, il borgo viene abbandonato e avviato a degrado e distruzione.

Nel 1976 il gruppo dei fondatori scopre Rondine e inizia la sua ricostruzione. Le antiche stalle, conservate nella loro semplicità, negli anni diventano suggestivi ambienti di studio e di incontro: tra le altre, la sala Leonardo e la sala della Gioconda, in onore del genio toscano. Rondine diventa così la Cittadella della Pace: da chiusa e difesa a cittadella aperta al pianeta e integrata, sulla soglia del terzo millennio.

Nel 1988 Franco Vaccari e il gruppo dei fondatori di Rondine – che nel piccolo borgo italiano nel cuore della Toscana stanno sperimentando i valori dell’ospitalità e del dialogo ispirandosi a Giorgio La Pira e don Lorenzo Milani – decidono di gettare il cuore oltre la cortina di ferro: nonostante non abbiano esperienza nel campo dei conflitti, inviano una lettera a Raissa Gorbačëva con l’obiettivo di aprire un canale di comunicazione con l’Unione Sovietica e l’Oriente, superando la logica della contrapposizione della Guerra Fredda. Inaspettatamente, la first lady sovietica accoglie la loro proposta, invitandoli a Mosca. Il viaggio segna l’inizio delle relazioni con l’Unione Sovietica: un primo passo di diplomazia popolare, dal basso.

Oggi Rondine ospita lo Studentato Internazionale – World House, che ne cosdtituisce il cuore: da esso si sviluppa la Cittadella della Pace e ha origine il Metodo Rondine. Dal 1998 accoglie giovani provenienti da Paesi interessati da conflitti degenerati nelle diverse forme violente, attuali o recenti, che accettano di convivere con il proprio nemico, guardando in faccia ciò da cui avrebbero voluto fuggire. Insieme, intraprendono un percorso innovativo, partendo dagli esiti di dolore e di rabbia che la guerra ha prodotto – riscoperti come energie rinnovabili – ed elaborando un modello di trasformazione creativa.

Questo si sviluppa in tre contesti: quotidiano, formativo e accademico. Al termine del biennio, i giovani della World House sono in possesso degli strumenti per promuovere azioni e progetti di sviluppo nei propri Paesi ed essere leader in contesti caratterizzati da rapide trasformazioni, elevata complessità e alta conflittualità. La World House intende accogliere giovani dai cinque continenti, in rappresentanza di conflitti locali degenerati.

In questo book raccoglieremo man mano tutte le testimonianze e le notizie che riguardano questa realtà di eccellenza del nostro Paese.

Rondine candidata al Nobel per la Pace

Rondine, la "cittadella della Pace", dove abbiamo trascorso una intera giornata nel corso di formazione del Luglio 2014, e che ci vede come partner in alcuni interessanti progetti didattici, è ufficialmente candidata al Premio Nobel per la Pace di quest'anno. Condividiamo di cuore il plauso che dimostra l'iniziativa e che Rondine sicuramente merita per la sua continua ed eccellente azione con i giovani di ogni Paese in nome di una fratellanza e condivisione poco "chiacchierata" e intensamente vissuta. A Franco Vaccari ed a tutto il suo splendido staff, le congratulazioni e gli auguri più sentiti di SISUS, nella fiducia di poter condividere ancora tanta strada verso la fratellanza e la vera pace! Riportiamo di seguito la notizia per esteso e vi invitiamo a visitare il sito www.rondine.org e la sezione ad essa dedicata su questo stesso sito  (http://www.lasocietainclasse.it/eventi/rondine2014)

L’annuncio ufficiale arriva dalla Vicepresidente della Camera dei Deputati Marina Sereni oggi a Montecitorio in occasione del Rapporto annuo 2014 (Roma, 9 luglio 2015)."So che a Rondine sta crescendo una nuova generazione, anzi un nuovo genere di leader del mondo, leader che abbiano il coraggio del dialogo, che sappiano cercare, scavare per capire le ragioni dei conflitti.Oggi il mondo ha grande bisogno di questo coraggio e per questo ho avuto l'idea di candidare Rondine al Nobel per la Pace 2015 e sono molto felice di dirvi che la candidatura é stata accettata". Così la Vicepresidente della Camera, Marina Sereni in occasione del Rapporto Annuo 2014 dell’associazione che si è tenuto oggi 9 luglio alla Camera del Deputati, ha annunciato la candidatura di Rondine Cittadella della Pace all’ambito riconoscimento, al momento l’unica candidata annunciata tra le associazioni italiane. “Rondine Cittadella della Pace é un luogo straordinario, dove é possibile vivere un'esperienza profonda e semplice al tempo stesso – afferma la Vicepresidente aprendo l’appuntamento che vede ormai da diversi anni l’associazione presentare i risultati del proprio lavoro e i progetti futuri a Montecitorio - I ragazzi e le ragazze di Rondine nella convivenza, nel quotidiano, sperimentano che non è possibile rimuovere i conflitti – continua la Sereni - ma che invece è possibile affrontarli e gestirli, cercando di cogliere le ragioni dell'altro attraverso gli strumenti del dialogo e della diplomazia dal basso. Questi giovani sono il futuro, saranno i leader di domani, vengono spesso da Paesi in diventeranno costruttori di dialogo e di pace. La candidatura al Nobel è un punto di partenza non di arrivo Capitini diceva: contro la guerra, ad ognuno di fare qualcosa. Prendendo in prestito le sue parole – conclude la Vicepresidente - dico: per il Nobel a Rondine, a ognuno di fare qualcosa". «Siamo piacevolmente sorpresi e onorati — sottolinea con entusiasmo Franco Vaccari, fondatore e presidente della realtà toscana— ma questo riconoscimento è prima di tutto uno stimolo in più a continuare a lavorare per affrontare il conflitto e smontare il concetto velenoso e abominevole di nemico che nasce quando cessa il confronto. Il nemico è sempre stato l’altro e oggi siamo di fronte al nemico totale oggi. Dobbiamo disinnescare il meccanismo degenerativo. Dobbiamo mettere in circolo una nuova cultura, un nuovo progetto antropologico che parta dalla capacità di ascoltare,dialogare e accettare le differenze e le divergenze”. Un annuncio che ha trovato il caloroso plauso di centinaia di persone, tra amici e sostenitori di Rondine, radunati a Montecitorio per sostenere l’associazione. Tra loro i relatori invitati a intervenire che hanno accolto la notizia con entusiasmo e rilanciando la candidatura attraverso il loro sostegno. Tra questi Luca Lotti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha sottolineato come “il lavoro di Rondine sia insostituibile. Insegnare la pace, vedere la persona oltre il nemico e' un'opera concreta di costruzione della Pace. La candidatura al Nobel mi pare quasi un atto dovuto. La missione di Rondine trova me e il Governo del tutto concordi nello spirito e nella pratica" ha detto ancora Lotti in relazione al progetto “Capire i Conflitti - Praticare la Pace” un percorso rivolto ai giovani delle scuole italiane che affianca la scoperta dei luoghi della Grande Guerra alla consapevolezza dei conflitti contemporanei che in occasione delle Celebrazioni del Centenario è stato riconosciuto tra i progetti ufficiali del Miur, e ha ricevuto la concessione del logo ufficiale delle Commemorazioni del Centenario dal parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Infine, il Sottosegretario ha chiuso invitando i giovani di Rondine “Costruite ponti non muri!” attraverso una citazione di Papa Francesco e facendo gli auguri a Rondine per il percorso iniziato sul Nobel per la Pace. “Sognare non costa niente, fino a quel giorno sogniamo insieme”. Un sogno concreto quello di Rondine fatto anche di difficoltà come racconta Agharahim Poladov, Rondine d’Oro, ovvero ex studente, ormai ambasciatore di pace tornato nel suo Paese, l’Azerbaijan per continuare a diffondere il messaggio di pace di Rondine. “Noi abbiamo superato tante barriere insieme, spalla a spalla, abbiamo corso come in una staffetta , sotto sole e neve, solo per cercare di salvare il testimone; a volte lo abbiamo nascosto, a volte lo abbiamo protetto, a volte portato in alto con orgoglio. Questo testimone è la speranza. Questa candidatura non significa che ci stiamo avvicinando alla linea di finish ma che il nostro testimone è diventato più grande”. A lui il compito di presentare la nuova generazione dello Studentato Internazionale, e passare il testimone ai nuovi 18 studenti di Rondine provenienti da Medio Oriente, Balcani, Caucaso, America e Africa. Giampaolo Cantini, Ministro plenipotenziario, direttore DG Cooperazione allo Sviluppo del Ministero Affari Esteri, è quindi intervenuto sul tema 2015 Anno Europeo per lo Sviluppo. Tanti i progetti del Mae tesi allo sviluppo sostenibile del pianeta che prevedono il coinvolgimento delle scuole e università e che “ci permetteranno l’approfondimento delle sfide della cooperazione. Proprio per questo – afferma Cantini lanciando una nuova sfida per l’associazione - sarebbe molto importante in questo avere l’esperienza di Rondine. Noi crediamo che nella logica dell’anno dello sviluppo che i protagonisti debbano essere i giovani e vediamo nella collaborazione con loro una grande opportunità”. Matteo Melley, Vicepresidente Acri e Presidente Fondazione Carispezia, è quindi intervento in merito al nuovo progetto dell’associazione che prenderà il via a settembre il “Quarto Anno Liceale d’Eccellenza” che darà l’opportunità a 27 giovani talentuosi e meritevoli dei Licei Classico, Scientifico e delle Scienze Umane di tutta Italia, di frequentare un anno di scuola a Rondine Cittadella della Pace, per un’esperienza interculturale unica con laboratori formativi altamente innovativi da condividere al rientro nella propria scuola con la classe e il territorio. Un’opportunità che come i tanti progetti formativi di Rondine “saprà far toccare con mano ai giovani di tutta Italia, un’esperienza concreta, rendendoli consapevoli del fatto che si possono cambiare le cose e questo dovrebbe essere il primo insegnamento dell’educazione civica. Questo è il vero tema, il vero nobel, oltre il premio – conclude Melley - imparare a riconoscere il nemico che è in noi e disinnescarlo. Il Quarto Anno a Rondine, è un modo moderno di formare nuovi cittadini. Ne abbiamo bisogno e noi come fondazione di origine bancaria, come genitori. Dobbiamo sforzarci di costruire una nuova cittadinanza”. “Partire dal basso e non dall’alto nella risoluzione dei conflitti, è la strada per la risoluzione”. Ha affermato Ken Hackett, Ambasciatore USA presso la Santa Sede presente al Rapporto Annuo di Rondine insieme a tante altre ambasciate e diplomatici dei Paesi con cui Rondine lavora nel mondo . “Più della metà della popolazione del mondo vive situazioni di conflitto e più della metà sono giovani. Peace building is a practice. Dobbiamo aiutare i giovani ad essere visionari, ad immagine un futuro diverso in cui si possa disinnescare il conflitto”. “Il metodo di Rondine - ha commentato infine il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino - è quello del dialogo e del confronto e sappiamo bene quanto questo metodo oggi non sia particolarmente visto di buon occhio da molta gente che preferisce forme più invasive e dirette e a volte false. Ci vuole più coraggio per il dialogo che per l’ostilità, ci vuole più coraggio per la verità che per la falsità. Qui entra in gioco la scelta di Rondine di aver puntato sui giovani provenienti da zone di conflitto”. Francesco Bonini, Rettore della Lumsa e moderatore dell’iniziativa, ha quindi confermato anche l’apprezzamento per l’esperienza di Rondine da parte della sua Università ricordando il prossimo importante appuntamento di Rondine, il 6 agosto prossimo all’Expo di Milano. Sono stati tantissimi infine i saluti e le parole di incoraggiamento che tante autorità civili e religiose e degli amici che hanno voluto portare a Rondine in occasione della candidatura al Nobel Tra questi Riccardo Fontana, Arcivescovo diocesi Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Alessandro Ghinelli, Sindaco di Arezzo, Lucia De Robertis Vicepresidente del Consiglio Regione Toscana, Giuseppe Fanfani, membro del Csm e già sindaco della città aretina, Stefania Mancini Vicepresidente FAI (Fondation Assistance Internationale), l'Ambasciatore Cosimo Risi, Tra coloro che hanno inviato i saluti essendo impossibilitati a intervenire il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve, Gian Luca Galletti, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Roberto Reggi, Direttore dell'Agenzia del Demanio, Domenico Rossi Sottosegretario alla Difesa, Giovanni Legnini, Presidente CSM, Vincenzo Ceccarelli, Assessore Regione Toscana. L’iniziativa, che ha ricevuto il patrocinio della Camera dei Deputati, rientra nel programma ufficiale per le Commemorazioni del Centenario della Prima Guerra mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale.

ISCRIZIONI AL IV ANNO DI ECCELLENZA A RONDINE

    Si rinnova anche per il 2016-2017 l'iniziativa di Rondine Cittadella della Pace, per il Quarto anno Liceale di eccellenza.

Il termine per le preiscrizioni al prossimo anno scade il 18 marzo 2016. Possono iscriversi studenti che frequentano nel 2015-2016 il terzo anno dei Licei Classici, Scientifici e delle Scienze Umane di tutta Italia. Si tratta di un'esperienza scolastica ed umana di grande valore, che offre a coloro che vi prenderanno parte l'opportunità di coniugare lo studio ad alto livello con un'opportunità formativa unica e stimolante.

SISUS appoggia da anni l’azione di Rondine, offrendo condivisione e collaborazioni, riconoscendo il grande valore formativo e scolastico delle attività promosse per gli studenti italiani e per i ragazzi provenienti da tutti i Paesi del mondo, nell'ottica di una reale e vissuta "cultura della Pace".

In allegato, una sintetica scheda notizie, la brochure dell'iniziativa e il bando di partecipazione.

Ancora aperte le iscrizioni al IV anno di eccellenza a Rondine

Le iscrizioni al IV anno di eccellenza presso la Cittadella della Pace di Rondine (AR) sono state prorogate fino al 2 maggio 2021

Si tratta di un'esperienza scolastica ed umana di grande valore, che offre a coloro che vi prenderanno parte l'opportunità di coniugare lo studio ad alto livello con un'opportunità formativa unica e stimolante.

Il bando è rivolto a studenti liceali delle classi terze i quali, una volta selezionati, avranno l'opportunità di fare un anno fantastico, e vale proprio la pena presentarlo nelle scuole di tutta Italia. Qui trovi tutte le informazioni necessarie.

Ed eccone una descrizione,  una presentazione e la testimonianza di un genitore

Ancora aperte le iscrizioni al IV anno di eccellenza a Rondine

Le iscrizioni al IV anno di eccellenza presso la Cittadella della Pace di Rondine (AR) sono state prorogate fino al 2 maggio 2021

Si tratta di un'esperienza scolastica ed umana di grande valore, che offre a coloro che vi prenderanno parte l'opportunità di coniugare lo studio ad alto livello con un'opportunità formativa unica e stimolante.

Il bando è rivolto a studenti liceali delle classi terze i quali, una volta selezionati, avranno l'opportunità di fare un anno fantastico, e vale proprio la pena presentarlo nelle scuole di tutta Italia. Qui trovi tutte le informazioni necessarie.

Ed eccone una descrizione,  una presentazione e la testimonianza di un genitore

Chiusura dell'anno 2015-16

 

Programma

Ospiti

 

 

La cittadella della Pace accoglie Liliana Segre

#GRAZIE LILIANA!

Venerdì 9 ottobre un evento straordinario a Rondine, la Cittadella della Pace, in provincia di Arezzo, dove ha sede l’omonima associazione che, da oltre venti anni, è impegnata nella riduzione dei conflitti armati nel mondo. Questa "utopia" si realizza qui attraverso la formazione di giovani - che provengono dai luoghi di guerra e che la storia ha reso nemici - per diventare leader globali di pace, con lo scopo di incidere nelle mentalità radicate nella violenza e nella guerra.

La senatrice Liliana Segre ha scelto questo luogo - che da sempre conosce ed ammira -  per rendere la sua ultima testimonianza pubblica alle scuole d'Italia e ai giovani del mondo.

 

Come ha scritto la Repubblica, Liliana Segre, che da tanti anni nelle scuole racconta l'orrore del campo di sterminio in cui fu internata col padre da piccola, passa idealmente il testimone della difesa della memoria ai giovani – simbolicamente rappresentati dai ragazzi “nemici” di Rondine che hanno scelto di convivere e impegnarsi per costruire processi di pace tra i loro popoli e da una delegazione di studentesse e studenti che parteciperanno alla giornata, in rappresentanza delle scuole italiane - perché proseguano e diffondano il suo messaggio di pace e superamento dell’odio.

Dalle ore 9.15 alle 12.00 si potrà seguire l'evento in diretta streaming sul sito grazieliliana.rondine.org e  lo stesso sarà trasmesso in diretta su Rai 3 dal borgo medievale vicino a Arezzo, sede dell’organizzazione internazionale impegnata da oltre vent’anni nella formazione di giovani leader che si battono contro le guerre e la corsa agli armamenti. Saranno presenti il Presidente del Consiglio Conte e numerose autorità.

L'evento è organizzato da un Comitato Promotore presieduto da Franco Vaccari, fondatore della Cittadella della pace e presidente dell'omonima Associazione.

Del Comitato - cui ha aderito anche il Comune di Firenze - fa parte anche Antonella Fatai, componente del Direttivo di SISUS, membro dell'Associazione di Rondine e docente nella scuola della Cittadella. SISUS d'altronde segue da anni con grande partecipazione la vita di Rondine, dacchè i componenti del nostro CTS vi hanno trascorso una indimenticabile e significativa giornata nell'agosto del 2014.

Così presenta l'iniziativa Vaccari:

"Liliana Segre è l’essenza stessa della Cittadella della Pace. In lei ritroviamo tutto ciò che ci ha condotto a immaginare Rondine e a svilupparla: il superamento dell’odio e dell’inimicizia attraverso la decostruzione del concetto del nemico, l’impegno educativo e formativo, una leadership positiva, la testimonianza come impegno civico."

 

Rondine: l'eredità di Liliana Segre

Il 9 ottobre 2020 la senatrice a vita Liliana Segre ha lasciato agli operatori di Rondine, la Cittadella della Pace, un’eredità morale da trasmettere per coinvolgere gli studenti della scuola italiana. Rondine ha accolto con gioia, gratitudine e responsabilità questo dono immenso e ha deciso di offrire agli Istituti Superiori Italiani una nuova proposta : Sezione Rondine.

Si tratta di una esperienza nuova, una nuova opportunità per le scuole che desiderano mettersi in gioco. Rondine e la scuola, denominata in seguito scuola partner, costruiranno il progetto da sviluppare nel territorio.

Il Progetto si costruisce mettendo ciascuna delle due parti – Rondine e la scuola partner – i propri “mattoncini”, ottenendo opere differenti (progetti tanti  quante sono le scuole aderenti) e nel contempo riconoscibili. La “Sezione Rondine” sarà quindi il frutto di un dialogo tra Rondine e la Scuola (anche a seguito di un protocollo di intesa tra Rondine e il MIUR). Questo progetto, molto vicino al nostro modo di lavorare all’interno di SISUS,  è da vedere come una bella opportunità ed una rinascita per una scuola travolta dalla pandemia, una fioritura morale, culturale e civile.

Qui è possibile consultare il libretto in formato digitale della proposta Sezione Rondine.

Sono in preparazione corsi di formazione sul "Metodo Rondine" anche per docenti non coinvolti nella sperimentazione.

Ricordiamo che sono aperte le iscrizioni per il “Quarto Anno Liceale d'eccellenza a Rondine”, Il bando è rivolto a studenti liceali delle classi terze i quali, una volta selezionati, avranno l'opportunità di fare un anno fantastico,  e vale proprio la pena presentarlo nelle scuole di tutta Italia!

Bando "Rondine con il Sud"

Fondazione Con il Sud

10 borse di studio dalla Fondazione CON IL SUD per il Quarto Anno Liceale d’Eccellenza a Rondine Cittadella della Pace di Arezzo destinate a giovani delle regioni meridionali

Per ogni ragazzo, oltre alla borsa di un anno, sarà attivato un programma di attività per generare valore sociale sul proprio territorio.

Scade il 27 febbraio. A disposizione 250 mila euro.

RondineLa Fondazione CON IL SUD, nell’ambito della sua missione volta a rafforzare la coesione e l’infrastrutturazione sociale nel Mezzogiorno, in collaborazione con Rondine Cittadella della Pace di Arezzo, sostiene la partecipazione di dieci giovani meridionali al programma Quarto Anno Liceale d’Eccellenza a Rondine: studenti e studentesse che frequenteranno, nell'anno scolastico 2015/2016, il quarto anno di Liceo Classico, Scientifico o delle Scienze Umane e che potranno vivere un anno di scuola con lo Studentato Internazionale presso la Cittadella della Pace di Arezzo, finalizzato ad apprendere una comune cultura del dialogo e della legalità.

Un’opportunità per 10 giovani studenti di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia di confrontarsi con coetanei provenienti da aree e Paesi in conflitto, per crescere e scoprire il mondo attraverso il dialogo interculturale. Un percorso che, supportato da un programma specifico, potrà generare valore sociale sui territori di provenienza.

Il Quarto Anno Liceale d'Eccellenza a Rondine prevede un’offerta formativa, educativa e di studio, riconosciuta dal Miur ed equiparata all’anno all’estero, in cui alle discipline comuni e specifiche dei tre indirizzi liceali si aggiunge il percorso Ulisse - Il viaggio per scoprire chi sono,. con moduli didattici per scoprire la propria vocazione professionale, tre viaggi studio, laboratori con lo Studentato Internazionale, eventi di ricaduta sociale sul territorio. Un modello didattico unico e innovativo basato sul metodo formativo di Rondine, che da anni lavora sulla trasformazione del conflitto e sulla crescita emotiva e relazionale del giovane; un luogo fisico e reale dove conoscere diverse culture e relazionarsi con giovani provenienti da ogni continente; una scuola attenta alla persona dove si imparano a gestire in maniera consapevole la tecnologia e la comunicazione in quanto strumenti essenziali della contemporaneità, capaci di creare opportunità, conoscenza, sviluppo.

In relazione a tale iniziativa, la Fondazione CON IL SUD, invita le comunità di riferimento, attraverso le organizzazioni del volontariato e del terzo settore meridionali a costituire un partenariato - composto da almeno tre soggetti - per candidare uno studente del proprio territorio, presentando una proposta che coinvolga le scuole e la stessa comunità nella condivisione dell’esperienza del giovane presso Rondine Cittadella della Pace. Oltre a descrivere il profilo del candidato, la proposta dovrà illustrare le attività che il Soggetto Proponente intende svolgere per consentire che l’esperienza realizzata dal ragazzo partecipante al programma del Quarto Anno Rondine, venga il più possibile condivisa dalla comunità che lo ha candidato, rafforzando la cultura della pace e dell’accoglienza. Per tale motivo saranno ovviamente favorite le proposte di soggetti che già vivono una dimensione comunitaria e di “rete” sui territori, a partire dalle fondazioni di comunità, dalle reti di volontariato, dai partenariati consolidatisi nell’attuazione di programmi e progetti di inclusione sociale.

Il Bando prevede la presentazione on-line delle proposte entro, e non oltre, le ore 12:00 del 27 febbraio 2015.

La Fondazione selezionerà le candidature più solide e le proposte ritenute più capaci di generare valore sociale sul territorio. Alle dieci proposte accolte verrà assegnato un contributo fino ad un massimo di 25.000 euro, di cui 15.000 destinati a coprire le spese di partecipazione del giovane iscritto al Quarto Anno Rondine, ed il rimanente utilizzato per le spese relative all’organizzazione di attività programmate sul territorio della comunità per la condivisone dell’esperienza vissuta alla Cittadella della Pace.

Bando Rondine con il Sud>>

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Budget>>

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