IL SEMINARIO DEL 16 e 17 MARZO 2016

convegno

 

 

Il previsto seminario residenziale ha avuto luogo nei giorni 16 e 17 marzo con l’obiettivo di preparare la simulazione della seconda prova per i Licei delle Scienze Umane.

Il seminario ha visto la partecipazione di circa 25 docenti referenti provenienti dalle reti regionali e si è diviso in due momenti.

 

 

 

 

A.  Riflessione sul tema della diseguaglianza e povertà con interventi di esperti quali Clotilde Pontecorvo, Giorgio Allulli, Marianella Sclavi, Riccardo Pozzi.

Il prof. Allulli si è soffermato sull’analisi del sistema scolastico e formativo italiano in rapporto alle strategie di Lisbona, evidenziando le implicazioni sociali del successo scolastico e formativo.

La prof.ssa Sclavi ha illustrato con esempi concreti metodologie della didattica inclusiva e per la cittadinanza attiva e risoluzione dei conflitti.

L’assessore Visini si è soffermata sulle politiche integrate a sostegno della povertà e in particolare ha sottolineato il ruolo delle regioni.

Il prof. Pozzo ha sottolineato l’importanza del CNR nello scenario formativo italiano ed europeo con particolare attenzione alle call di Horizon 2020.

La prof.ssa Stefanini ha guidato il gruppo in una riflessione sullo svolgimento della seconda prova dell’esame di stato a partire dalle indicazioni nazionali e dalle pratiche.

 

B.    Produzione di due esempi di prove per la simulazione dell’Esame di Stato per il Liceo delle Scienze Umane che saranno inviate ai Licei dalla Rete LES, su incarico del Ministero.

Al termine dei lavori il gruppo di SISUS ha elaborato un documento  - che è stato letto e commentato in plenaria - a sostegno del monitoraggio nell'ambito del Liceo delle Scienze Umane sullo stato di attuazione del Riordino a sei anni dall'entrata in vigore delle Indicazioni Nazionali, preannunciato in apertura del seminario dal Dirigente Paolo Corbucci, e di una possibilità di revisione del curricolo dello stesso.

E' stato proposta altresì la creazione di un gruppo nazionale di lavoro e di una rete nazionale dei LSU, sulla scorta della ormai pluriennale esperienza attivata con i LES.

 

I RELATORI

 

pontecorvoClotilde Pontecorvo

Professore emerito di Psicologia dell'educazione nell'Università di Roma "La Sapienza". Autrice di numerosissimi e validi libri e articoli scientifici e di divulgazione in diverse lingue, è tra i maggiori esperti italiani nella ricerca sulla formazione degli insegnanti e nella didattica negli ambiti afferenti alla Psicologia.

Ha seguito e “assistito” con la sua collaborazione scientifica la sperimentazione dell’indirizzo di Scienze Sociali nella Scuola Superiore alla chiusura dell’Istituto Magistrale, con le reti Ministeriali prima, e successivamente nella rete autogestita “Passaggi”. È stata, nel 2008, tra i soci fondatori dell’Associazione SISUS – Società Italiana per la Ricerca e l’insegnamento delle Scienze Umane e Sociali, e tuttora ne è Presidente Onoraria.

 

allulliGiorgio Allulli

Dirigente di ricerca dell’Isfol (Istituto nazionale per lo sviluppo della formazione dei lavoratori), componente dello steering committee e già Vicepresidente della Rete Europea sulla Qualità dell’Istruzione e Formazione professionale. Coordinatore del Reference Point nazionale sulla Qualità dell’Istruzione e Formazione professionale. Già componente del Consiglio di amministrazione e del Comitato scientifico dell’Invalsi (Istituto Nazionale per la Valutazione del sistema scolastico).

Docente a contratto esterno nell’Università “Sapienza” di Roma. Ha fatto parte di numerose Commissioni ministeriali sulla valutazione del sistema scolastico ed universitario e dei Nuclei di valutazione delle Università di Siena, Venezia (Cà Foscari) e Milano (Cattolica). Autore di numerose pubblicazioni sui temi della scuola, dell’università e della formazione professionale, con particolare attenzione alla valutazione; componente del comitato scientifico di numerose riviste educative.

 

sclaviMarianella Sclavi

Scrittrice e studiosa di Arte di Ascoltare e Gestione Creativa dei Conflitti. Ha insegnato Etnografia Urbana alla I Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano dal 1993 a tutto il 2008. In questo periodo ha operato come consulente in diversi processi partecipativi e situazioni conflittuali e ha scritto vari libri. Ha fondato Ascolto Attivo sas e opera come libera professionista nel campo della gestione costruttiva dei conflitti nei processi decisionali partecipativi. Si occupa di gestione costruttiva dei conflitti e metodologie partecipative sui luoghi di lavoro e nelle scuole di ogni ordine e grado.

E’ docente e responsabile dell’Area “Gestione dei Conflitti” del Master “Mediatori dei Conflitti – Operatori di Pace internazionali” di Bologna e Bolzano. Collabora con il Consensus Building Institute (MIT) ed è membro della Association for Conflict Resolution (ACR).

 

visiniRita Visini

Assessore alle Politiche sociali, sport e sicurezza della Regione Lazio, già presidente regionale dell'Azione Cattolica.

Laureata in Scienze Politiche, esperta di formazione socio-politica, lavora all'Istituto superiore di sanità ed è impegnata da anni nella ricerca di canali di comunicazione tra società e politica con l'obiettivo di rivedere le forme dell'agire politico e avvicinare i cittadini alle istituzioni.

 

 

pozzoRiccardo Pozzo

Laureato in filosofia, è stato allievo di Mario Dal Pra. Nel 2009 succede aTullio Gregory alla direzione dell'Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee del Consiglio Nazionale delle Ricerche a Roma, e nel 2012 diventa direttore del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali – Patrimonio culturale dello stesso CNR.

Storico della filosofia e autore di ricerche sulla filosofia, la storia delle idee e la storia delle università, è autore di numerose pubblicazioni in lingua italiana e straniera. Ha lavorato in prospettiva interculturale per la FISP e in prospettiva interdisciplinare per l’Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee occupandosi del ruolo svolto dalla storia della terminologia di cultura per la formazione dell'identità intellettuale europea.

 

Componenti del Direttivo e del Comitato Tecnico-scientifico di SISUS:

Stefania Stefanini – Luigi Mantuano – Maria Teresa Santacroce – Guido Marinuzzi – Amelia Stancanelli

I MATERIALI

Pubblichiamo i materiali che seguono, relativi ai diversi interventi del seminario,  ringraziando i relatori per la cortese disponibilità.

 


Clotilde Pontecorvo: Relazione introduttiva ai lavori.


Giorgio Allulli, a corredo dell'intervento su "Le linee guida del sistema dell’istruzione e della formazione italiano ed europeo, un confronto":


Marianella Sclavi, a corredo dell'intervento  "Educare alla cittadinanza attiva, le pratiche pedagogiche":


Rita Visini, a corredo dell'intervento "Le disuguaglianze e la povertà, strategie di intervento":


Riccardo Pozzo, a corredo dell'intervento "L'integrazione dei Saperi nelle Scienze Umane"

  • Integrazione delle Scienze Umane e Sociali in Horizon 2020. Partecipanti, budget e discipline.

Stefania Stefanini, a corredo dell'intervento "Trattazione di temi/problemi nella prova scritta di Scienze Umane":

 

Il seminario per immagini

 

 

DOCUMENTO DI SISUS PER IL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

A conclusione del seminario nazionale della rete dei Licei delle Scienze Umane con opzione Economico Sociale, che si è svolto a Roma il 16 e 17 marzo 2016, la SISUS, Società Italiana per la ricerca e l'insegnamento delle Scienze Umane e Sociali - cogliendo anche le istanze che sono scaturite nel corso dei lavori e che hanno suscitato grande condivisione tra i referenti regionali partecipanti

  • appoggia con grande convinzione l'iniziativa del Miur di attivare un monitoraggio nell'ambito del Liceo delle Scienze Umane sullo stato di attuazione del Riordino a sei anni dall'entrata in vigore delle Indicazioni Nazionali;
  • evidenzia l'importanza che, forse per la prima volta, una riforma sia sottoposta a verifica effettiva, cosa peraltro prevista dalle medesime leggi di riforma, ma che troppo spesso si risolve in puri atti formali;
  • auspica che a seguito dei risultati che emergeranno dal monitoraggio sia avviata la revisione laddove emergano punti di debolezza, criticità ed aspetti problematici delle Indicazioni Nazionali inerenti al curricolo ed al profilo in uscita del Liceo delle Scienze Umane;
  • propone che il gruppo di lavoro che si è confrontato su questi problemi nelle attività del corrente anno divenga la base per la creazione di un gruppo nazionale di lavoro che affianchi il Miur nell'opera di revisione e approfondimento delle suddette Indicazioni Nazionali;
  • chiede che anche per il Liceo delle Scienze Umane – che, unitamente all’ opzione economico-sociale, ha costituito un’assoluta novità nel panorama della scuola secondaria superiore italiana – il MIUR voglia attivarsi in modo che possa costituirsi una rete nazionale dei LSU, sulla scorta della ormai pluriennale esperienza attivata con i LES;
  • assicura il proprio impegno e la propria collaborazione in direzione di un lavoro costante per la formazione dei docenti e il miglioramento della scuola.

ROMA, 17 MARZO 2016