Sempre attuale il dibattito sull'Italiano e la scuola

 

Due incontri di grande interesse sono stati organizzati dalla Biblioteca Regionale con Maria Tereesa Rodriquez e da Patrizia Danzè, con il coinvolgimento del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne (DICAM) dell'Università di Messina: con il genetista e biologo Edoardo Boncinelli e il linguista Francesco Sabatini.

Due studiosi di levatura internazionale, che hanno offerto preziose occasioni culturali ai messinesi.

Nel pomeriggio di giovedì 16 marzo presso la Biblioteca Regionale, la direttrice Maria Teresa Rodriquez e la professoressa Patrizia Danzè hanno conversato di "lingua, tecnologia, umanesimo" con i due illustri ospiti, che, spaziando a tutto campo nei temi proposti, hanno dato una concreta dimostrazione di come non esistano due o tre culture, e dunque il sapere sia unico e non "incasellabile" in categorie, ma piuttosto contribuisca nella sua integralità alla connotazione dell'UOMO. 

La mattinata di venerdì 17 Marzo, in un'aula del DICAM gremitissima di studenti e docenti, Edoardo Boncinelli - introdotto dal Direttore del Dipartimento prof. Mario Bolognari e presentato dal prof. Giuseppe Gembillo - ha affascinato l'uditorio accendendo i riflettori su un Leopardi  certo non inedito, ma oltre i consueti schemi della critica letteraria.

La lezione di Francesco Sabatini - che è stato presentato dal prof. Carmelo Scavuzzo - ci ha portato sul terreno della lingua e della linguistica (disciplina tutt'oggi troppo trascurata nella formazione dei docenti di Italiano), risalendo alla "questione della lingua" ed al rivoluzionario apporto del Manzoni che, "risciacquando i suoi panni in Arno", ha per così dire, dato una "sterzata linguistica" e sdoganato la lingua viva e l'uso, negletti e disprezzati in un Paese che scontava il peccato originale di una lingua nazionale nata e sviluppatasi solo grazie alla propria tradizione letteraria.

 

Intanto si continua - fortunatamente, dobbiamo dire - a tenere accesi i riflettori sul problema dell'Italiano, della formazione degli studenti, e, prima ancora, di quella degli insegnanti nelle scuole e nell'università. Dopo  la "lettera dei 600" si è acceso un dibattito abbastanza animato, di cui diamo testimonianza avendo aperto un forum su queste pagine.

Nel nostro forum vi segnaliamo il commento di Fabio Rossi, docente di Linguistica all'Università di Messina, che tra l'altro ci fornisce interessanti link utilissimi ad ampliare il dibattito e allargare gli orizzonti sull'argomento. Un bellissimo contributo sul tema lo ha fornito - con la chiarezza e la lucidità che gli sono proprie - proprio Francesco Sabatini intervenendo, a Messina, alla "due giorni" culturale di cui abbiamo appena parlato.