Documento conclusivo del Seminario Formatori 2017

In continuità e coerenza con quanto sostenuto nel documento  del marzo 2016 i formatori SISUS riuniti per la formazione annuale hanno ritenuto opportuno elaborare un nuovo documento per ribadire le emergenze del sistema e le necessità della scuola.

Elaborato dal gruppo di lavoro a Roma, il documento è stato sottoposto al vaglio di tutti i componenti del CTS, anche di quelli assenti, tramite invio e consultazione per posta elettronica.

Se ne pubblica la versione definitiva, che verrà inviata ai responsabili apicali del MIUR.

Documento

Nei giorni 5 e 6 agosto 2017 si è tenuto a Roma il sesto seminario nazionale di formazione dei formatori dell’Associazione SISUS, sul tema “Gli sviluppi della Direttiva 170/2016 e l’uso della piattaforma S.O.F.I.A.”, con l’obiettivo di aggiornare i partecipanti sulla normativa più recente e le modalità di gestione, i rapporti con le Istituzioni e tutto quanto attiene al mondo della formazione del personale della scuola.

A conclusione del seminario, il gruppo di lavoro elabora il presente documento allo scopo di esplicitare orientamenti e indicazioni operative condivise e offrire il contributo di SISUS in una prospettiva di miglioramento continuo e costante della scuola.

In coerenza con i dettami della legge 107/2015 e del Piano Nazionale per la Formazione dei docenti si è scelto di focalizzare i seguenti punti, che costituiscono per noi una priorità e allo stesso tempo ci impegnano ad operare in queste precise direzioni.

1. Emergenza formazione docenti, alla luce delle sfide educative attuali e dei mutamenti indotti dalla legge 107/2015, e in particolare relativamente alle aree

  • • della Valutazione (di sistema, delle scuole e degli apprendimenti);
  • • delle Competenze con attenzione specifica alle competenze trasversali e al lavoro integrato dei Consigli di Classe
  • • della relazione educativa, tenuto conto da un lato dei bisogni e delle richieste (esplicite e implicite) degli studenti e dall’altro della situazione di pressione in cui spesso si trovano ad operare i docenti, a volte al limite del burn out.

Sul piano dei contenuti e dei metodi emergono come terreni particolarmente critici, che richiedono specifica cura e attenzione nell’ambito della formazione dei docenti

  •  Alternanza scuola lavoro e rapporto tra scuola e territorio
  • Competenze in lingua madre orale e lingua scritta
  • Competenze matematiche e scientifiche
  • Competenze analogiche e competenze digitali – possibili modalità d’integrazione

2. Necessità di rivedere le strategie per una didattica integrata delle Scienze Umane e Sociali (ivi compresa l’Economia in quanto scienza umana) in tutti gli indirizzi che le prevedono nei propri curricoli.

Il problema della didattica integrata si pone in assoluto come strategia del lavoro del Consiglio di classe, ma è particolarmente pressante negli indirizzi di Scienze Umane per la stessa natura poliedrica e multidisciplinare delle Scienze Umane e Sociali

3. Necessità di revisione del curricolo dei Licei delle Scienze Umane, e soprattutto dell’opzione Economico Sociale, correntemente (ma erroneamente) denominato LES. Infatti emerge in questi sempre più evidente la debolezza dell’asse culturale e la fragilità degli OSA.

Coerentemente con tali emergenze e necessità, SISUS

Auspica l'istituzione di un tavolo di verifica e revisione dei curricoli a livello istituzionale, che preveda la presenza di personale docente con comprovata esperienza di ricerca didattica e scientifica nel settore dei licei delle Scienze Umane e Sociali, di docenti universitari ed esperti attenti alla didattica ed al mondo della scuola.

Si impegna ad approfondire al proprio interno e alla luce dell’esperienza maturata in decenni di buone pratiche la tematica dell’integrazione dei saperi e della costruzione di curricoli congruenti a tale impostazione e prospettiva.

Ritiene necessario che l’esigenza pressante di una didattica integrata delle Scienze Umane e Sociali abbia ricadute concrete nella elaborazione di linee guida e proposte per le materie caratterizzanti e di indirizzo (seconda prova degli esami di stato )

ROMA, 6 AGOSTO 2017