Un’esperienza lunga tre anni

stage

Primo anno: "Alle radici dell'identità"

Nel corso dell’anno scolastico 2004-2005 gli studenti hanno effettuato lo stage presso le Scuole materne statali di Palazzolo sull’Oglio, a seguito di un percorso di approfondimento incentrato sui processi di formazione dell’identità personale, sociale di genere.

La tematica era “Alle radici dell’identità”. Sono stati prodotti quattro Quaderni dello stage che illustravano sia l’ipotesi progettuale che la rielaborazione fatta dagli studenti. I materiali erano stati presentati dalla classe in una conferenza di fine anno a studenti e docenti interni e alle maestre delle scuole materne con cui il Consiglio di classe ha aperto, grazie allo stage, una collaborazione e confronto che potrebbero portare significative riflessioni sulla tematica del curriculum verticale.

 

Secondo anno: "Paese-Città-Metropoli"

Il secondo anno, 2005-2006, il Consiglio aveva adottato come sfondo integratore della programmazione il rapporto tra Paese - Città – Metropoli e ciò ha moltiplicato le famiglie occupazionali cui rivolgere lo stage annuale.

Infatti la riflessione si era polarizzata sui seguenti sottotemi e luoghi:

  • energia e ambiente: SogeIm
  • nascita dei non luoghi: Centro commerciale Europa
  • nuove marginalità e precarizzazione del lavoro: Agenzia interinale Adecco
  • migranti e cittadinanza: Ufficio migranti del Comune di Brescia

 

Terzo anno: "Agio e disagio negli spazi urbani"

L'ultimo anno (2006-2007) si è posto come tema di fondo della progettazione disciplinare la riflessione su “Agio e disagio negli spazi urbani tra moderno e postmoderno: contemporaneità, complessità, globalizzazione”, i luoghi che hanno accolto i nostri ragazzi e gli ambiti di osservazione, riflessione e elaborazione sono stati:

  • Cooperativa “La Nuvola” di Palazzolo- disabilità e malattia mentale
  • Casa famiglia Suore poverelle di Capriolo - ragazze madri e minori in difficoltà ONG “Fratelli dell’uomo” Milano - formazione alla mondialita’ e interdipendenza ASM di Brescia - ambiente e sviluppo sostenibile
  • Residenza Pompeo Mazzocchi di Coccaglio – invecchiamento della popolazione e assistenza per anziani
  • Il Giornale di Milano - cultura e comunicazione

A conclusione degli stage gli studenti hanno sempre redatto una relazione espositiva e rielaborativa, individuale o di gruppo, sull’esperienza fatta, che ha permesso al Consiglio di esprimere un “ voto di stage” che veniva preso in considerazione in sede di scrutinio finale sulle discipline esplicitamente coinvolte per una percentuale dello 0.25 di punto (vedi scheda allegata).

Nell'ultimo anno la relazione è stata redatta come sintesi dell’esperienza sul campo e come primo momento di sistematizzazione e di riflessione per la scelta dell’argomento di approfondimento interdisciplinare di avvio del colloquio di esame. Pertanto gli argomenti di avvio del colloquio hanno preso le mosse dall’esperienza di stage, come risulta già abbastanza evidente dai titoli di tali percorsi di approfondimento (vedi elenco di seguito riportato).

Dodici studenti su quattordici si sono collegati all’esperienza dell'ultimo anno, due studentesse hanno trovato più interessante sviluppare tematiche incontrate nei precedenti anni, ma strettamente attinenti a loro curriculum formativo.