a.s. 2015/2016

 

M156 - ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Indirizzo: L112, EA08 - SCIENZE UMANE - OPZIONE ECONOMICO SOCIALE
PRIMA PARTE

Tema di: DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA

In questi giorni ricorre il settantesimo anniversario di inizio dei lavori dell'Assemblea Costituente, eletta il 2 giugno 1946 con il compito di preparare il testo costituzionale. La commissione incaricata di preparare il contenuto legislativo da sottoporre alla discussione d'aula era presieduta da Meuccio Ruini, un anziano liberale che era stato senatore negli anni precedenti il fascismo. Il passo che segue è tratto dalla relazione di Ruini all'Assemblea Costituente, relativamente alla funzione della scuola pubblica.

Il candidato legga con attenzione il brano e ne illustri i passi salienti.

Per la scuola, si è riconosciuto che spetta alla Repubblica dettare le norme generali sull'istruzione, organizzare la scuola e lo Stato in tutti i suoi gradi, assicurare ad enti e privali la facoltà di istituire altre scuole. Tutto ciò non costituisce un monopolio statale; ed è ammessa la libertà di insegnamento. Ma l'organizzazione della scuola pubblica è una delle precipue funzioni dello Stato: e quando le scuole non statali chiedono la parificazione, la legge ne definisce gli obblighi e la sorveglianza da parte dello Stato, e nel tempo stesso ne assicura la effettiva libertà garantendo parità di trattamento agli alunni, a parità di condizioni didattiche. La serietà degli studi e l'imparziale controllo su tutte le scuole statali e non statali sono garantiti con l'obbligo dell'esame di Stato, non solo allo sbocco finale ma anche in gradi intermedi. Uno dei punti al quale l'Italia deve tenere è che nella sua costituzione [...] sia accentuato l'impegno di aprire ai capaci e meritevoli, anche se poveri, i gradi più alti dell'istruzione. Alla realizzazione di questo impegno occorreranno grandi stanziamenti; ma non si deve esitare: si tratta di una delle forme più significative per riconoscere, anche qui, un diritto della persona, per utilizzare a vantaggio della società forze che resterebbero latenti e perdute, di attuare una vera ed integrale democrazia. (Relazione del Presidente della Commissione. Progetto di Costituzione della Repubblica Italiana, Roma. 6 febbraio 1947)1.

La nostra Costituzione sembra aver recepito in modo adeguato l'importanza della scuola e dell'istruzione in generale, facendone uno dei principi cardine de! suo disegno, in particolare, ma non
solo, negli artt. 33, 34 e 35.

Dopo averne esposto i contenuti il candidato risponda a due delle domande che seguono:

  1. A parere de! candidato il riferimento ai "capaci e meritevoli, anche se poveri" è stato attuato?
  2. Secondo il candidato, nel sistema di istruzione italiano la presenza, sia pure minoritaria, di scuole private accanto a quelle pubbliche rappresenta un valore aggiunto? Per quale ragione?
  3. Le necessità finanziarie del sistema di istruzione vengono coperte dalle entrate derivanti dalla fiscalità generale (imposte in particolare); questo dipende da una precisa scelta del legislatore che individua nell'istruzione un interesse di carattere generale. Quale?
  4. Quali sono i vantaggi individuali di tipo economico che derivano dal raggiungimento di un tìtolo di studio più alto?

 

  • Durata massima della prova: 6 ore.
  • È consentito l'uso del dizionario di italiano.
  • È consentito l'uso dei seguenti sussidi: Costituzione Italiana; Codice Civile e leggi complementari non commentati.
  • È consentito l'uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
  • Non è consentito lasciare l'Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.

 

(1) La relazione integrale è scaricabile a partire dall'URL: http://legislature.camera.it/_dati/costituente/lavori/ddl/00Anc.pdf