

E' possibile seguire il seminario anche in diretta Fb. Può essere utile, ad esempio, per coinvolgere gli alunni con la LIM nelle classi
martedì 21 settembre, ore 15.00-19,30
(ora non più disponibile)
Leggi la Dichiarazione congiunta dei ministri dell'Istruzione dell' UE (del 17 marzo 2015) sulla lotta per contrastare l'intolleranza, la discriminazione e la radicalizzazione
In occasione degli 80 anni del Manifesto di Ventotene, il Seminario promuove l'attualità di una idea di Europa libera, unita, democratica e la proposta di un'Educazione civica europea in preparazione della Conferenza sul futuro dell'Europa. A partire dall'alto valore simbolico ed evocativo di Ventotene e Santo Stefano
SI COMUNICA CHE IL LINK INVIATO PER I COLLEGAMENTI ONLINE E' CORRETTO. LA PRESENZA DEI NUMERI 22 - 23 NON SI RIFERISCE ALL'ORARIO MA ATTIENE A COMUNICAZIONI TECNICHE INTERNE. PERTANTO SARA' POSSIBILE COLLEGARSI DALLE ORE 14.00 DI DOMANI, MARTEDI' 21.
Entrati per l'accreditamento si troverà un messaggio di attesa perchè il collegamento verrà aperto effettivamente quando tutti i relatori saranno in aula
GLI ORARI RIMANGONO QUELLI DELLA LOCANDINA E DEL PROGRAMMA PIU' VOLTE PUBBLICATO, SIA PER I CORSISTI IN PRESENZA CHE PER QUANTI SEGUONO ONLINE.
SI AVVISA CHE LE ISCRIZIONI AL SEMINARIO "La scuola per il futuro dell’Europa. Ventotene-Santo Stefano 1941-2021: proposte per un’Educazione civica europea" SU GOOGLE FORM SI SONO CHIUSE ALLA MEZZANOTTE DI IERI, 18 SETTEMBRE 2021. >> leggi tutto
Ogni volta che il mondo adulto ne parla, usa parole vetuste, logorate, consunte dalla realtà che non è però quella di volta in volta trattata. Stasera nuovamente è così, si parla di giovani e movida, di giovani senza lavoro, di giovani mai pronti a cogliere l’occasione, quasi a voler intensificare presunte inefficienze socio-culturali.
Ho la sensazione che se ne parli per mettere da parte eventuali responsabilità, in una sorta di effimera autoassoluzione. Sul tema della famiglia, della scuola e del lavoro giovanile, l’assunto credo debba muovere i passi dalla consapevolezza che stiamo parlando di ultimi, si, proprio così, ULTIMI.