3. Sviluppare competenze

 

Quali competenze si possono sviluppare durante il percorso?

La ricerca di attività di apprendimento mirate a sviluppare competenze non è solo un’ultima “moda” pedagogica, la tavola delle abilità per la vita, le life skills sono state riconosciute dall’Onu, dall’Unicef e dall’Organizzazione mondiale della Sanità prima di trovare eco nelle Conferenze europee dei Ministri dell’Istruzione ed essere promulgate dal Parlamento Europeo nel Dicembre 2006.

Al di là delle applicazioni più o meno tecniche (e tecnicistiche), sviluppare competenze significa innanzitutto far sì che i giovani escano dalle aule scolastiche sapendo usare intenzionalmente e correttamente ciò che hanno appreso, adeguandolo alle situazioni, scegliendo tra gli strumenti acquisiti, sospendendo il giudizio e tollerando l’incertezza quando si accorgono di dover acquisire nuove competenze[12]

Lo stage è un’occasione privilegiata per potenziare ed esprimere competenze, abilità, conoscenze trasversali, utile anche per fare da connettore tra le diverse programmazioni del consiglio di classe. 

 

Alcuni esempi

Asse dei linguaggi

Italiano, Arte, Musica, Lingue straniere 

L’asse dei linguaggi ha l’obiettivo di fare acquisire allo studente:

  • la padronanza della lingua italiana come ricezione e come produzione, scritta e orale;
  • la conoscenza di almeno una lingua straniera;
  • la conoscenza e la fruizione consapevole di molteplici forme espressive non verbali;
  • un adeguato utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione

 

Competenze di base

In grassetto alcune attività svolte durante gli stages

 

Competenze Abilità/capacità Conoscenze

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

- Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale (es. partecipare a conferenze, comizi, dibattiti e redigere un testo che ricostruisca anche il contesto)

- Esporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati
(es. relazionare l’esperienza di stage a studenti di altre città o di altri indirizzi o livelli di scuola; interventi degli studenti al Convegno di Messina e San Giovanni Valdarno)

- Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale

- Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni, idee per esprimere anche il proprio punto di vista
(Gestire i dibattiti con esperti; raccogliere di storie di vita; fare attività di animazione con i bambini)

- Individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali ed informali (es. esperienza Riace e Circolo Arci , stage “Radici per crescere…)

 

- Contesto, scopo e destinatario della comunicazione

 

 

 

 

 

 

- Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

- Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo

(es. lettura e analisi delle relazioni di Commissioni parlamentari, codici, letteratura scientifica, piante urbanistiche, rilievi, testi poetici,quadri… vedi “Occhi sulla città”)

 

- Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario (vedi “Vicini perciò lontani” sulla letteratuta araba)

- Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi

- Tecniche di lettura analitica e sintetica (es. indagini, letteratura scientifica, rassegne stampa) 

- Tecniche di lettura espressiva

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

- Ricercare , acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo

- Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni

- Rielaborare in forma chiara le informazioni

- Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative

- Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni, ecc. 

- Fasi della produzione scritta: pianificazione,stesura e revisione

Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi - Ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

 

- Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

 

- Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

 

- Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti multiculturali

- Lessico di base su argomenti di vita quotidiana , sociale e professionale 

(es. lettura giornali stranieri, ricerche sul web)

- Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune

- Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale

(es. e-mail, sms)

- Cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua

 Utilizzare strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico - Riconoscere e apprezzare le opere d’arte

- Conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali a partire dal proprio territorio (progettazione e realizzazione brochure turistiche; denuncie con foto e articolo ai quotidiani cittadini sull’o stato di abbandono di alcuni monumenti..)

- Elementi fondamentali per la lettura/ascolto di un’opera d’arte (pittura, architettura, plastica, fotografia, film, musica…..)

 - Principali forme di espressione artistica

Utilizzare e produrre testi multimediali

- Comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva

- Elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni , docufilm, spot pubblicitari), anche con tecnologie digitali

- Principali componenti strutturali ed espressive di un prodotto audiovisivo

- Semplici applicazioni per la elaborazione audio e video

- Uso essenziale della com. telematica

 


 

[12] AA.VV., La scuola deve cambiare, ed. L’ancora del mediterraneo, Napoli, 2002.